Diclofenac: suoi usi, controindicazioni ed effetti collaterali
Il diclofenac è un medicinale che aiuta a inibire l'infiammazione. È prescritto per l'infiammazione reumatica e l'osteoartrosi, ma anche per i casi di febbre, lesioni acute e crampi mestruali. Il diclofenac è un forte antidolorifico ed è prescritto quando analgesici più leggeri come il paracetamolo non funzionano bene.
È un trattamento farmaceutico altamente prodotto e commercializzato. La sua composizione lo rende un inibitore relativamente non selettivo della cicloossigenasi. Serve essenzialmente come analgesico e antipiretico, classificandosi tra i farmaci antinfiammatori non steroidei. (FANS)
Il suo funzionamento inizia con il blocco di alcuni enzimi nel corpo del paziente. Di conseguenza, le sostanze chimiche infiammatorie che il corpo produce sono inibite e l'infiammazione e il dolore sono ridotti.
In molti paesi, questo farmaco può essere ottenuto senza prescrizione medica. Ad esempio, in paesi come la Svizzera e la Germania, è possibile acquistare 12,5 mg di diclofenac sotto il nome Voltarén. È conosciuto negli Stati Uniti, come Voltaren, cataflam e zipsor.
Usi di diclofenac
Tra le malattie per le quali il diclofenac sodico è indicato sono:
- Reumatismi acuti, artrosi, artrite rematoidea, lombalgia.
- È indicato anche per la spondilite anchilosante, l'infiammazione post-traumatica, l'emicrania acuta e come profilassi per il dolore postoperatorio.
- Dolori del periodo.
- La cheratosi attinica (AK) è trattata nella sua forma topica. Molto comune negli anziani.
- È usato in gocce di trattamento oftalmico, per trattare l'infiammazione acuta e cronica non batterica della parte anteriore degli occhi.
- Ha utilità per il dolore da abrasione corneale traumatico.
- Il diclofenac è ampiamente usato per trattare il dolore cronico nel cancro, approvato dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS)
Forme di presentazione
Le sue forme di presentazione sono per via orale, intramuscolare, rettale e d'attualità. Tra quelli che sono in farmacia sono:
- Capsule molli resistenti all'acido gastrico di 25 e 50 mg.
- Compresse per l'assorbimento effervescente rapido da 50 mg
- Compresse di rilascio lento e controllato di 75, 100 o 150 mg
- Supposte di 50 e 100 mg
- Polvere per soluzione iniettabile da 50 e 75 mg
- Gel o crema
- Patch a rilascio prolungato
- Gocce oftalmiche (per gli occhi).
Dosaggio usuale
- Adulto: come trattamento di attacco in reumatologia: 1 compressa, 3 volte al giorno per 7 giorni al massimo. Nel trattamento di mantenimento in reumatologia: 1 compressa, 2 volte al giorno. Per alleviare il dolore: 1 compressa, 2 volte al giorno.
- Nei bambini di età superiore ai 35 kg (da circa 12 a 15 anni): da 2 a 3 mg per kg e al giorno, suddivisi in 2 o 3 dosi, non superiori a 3 compresse al giorno (150 mg al giorno).
Suggerimenti per l'uso
Questo farmaco è meglio preso nel bel mezzo dei pasti per limitare gli effetti digestivi indesiderati. Le compresse devono essere ingerite come con un bicchiere d'acqua e senza essere schiacciate.
Effetti collaterali
L'uso di Diclofenac può causare alcuni effetti collaterali. Tutti non sentono questi effetti collaterali, differiscono secondo le persone. La maggior parte degli effetti collaterali si verificano nei primi giorni in cui si utilizza il farmaco, e poi mentre vanno. Di seguito sono riportati alcuni effetti collaterali comuni:
1. Salute
- Rischi cardiaci: secondo una ricerca condotta da un ufficiale della FDA, David Graham, si è concluso che il diclofenac sodico aumenta il rischio di infarto miocardico.
- Effetti gastrointestinali: questo farmaco deve essere assunto con protezioni gastriche. I pazienti che usano questa formula per lungo tempo possono avere sanguinamento gastrointestinale occulto e ulcera gastrica. In questi casi, l'uso di questo trattamento deve essere interrotto.
- Depressione del midollo osseo: la leucopenia, l'anemia aplastica si verifica raramente. Ma se non hai una stretta vigilanza nel paziente, può essere una seria minaccia per la vita ed essere irreversibile. Questo effetto è correlato al suo debole inibitore caratteristico dell'aggregazione trombocitica.
- Insufficienza renale: i diclofenac sono FANS. Sono comunemente associati ad effetti avversi renali causati dalla riduzione della sintesi delle prostaglandine renali.
- Epatico: sono state segnalate gravi reazioni epatiche, tra cui necrosi epatica, ittero, epatite fulminante con e senza ittero e insufficienza epatica. Alcuni di questi casi riportati hanno provocato decessi o trapianti di fegato.
- Gravidanza: gli effetti avversi per il nascituro sono stati dimostrati quando i FANS sono stati usati durante gli ultimi 4 mesi di gravidanza. Il rischio esiste anche con una singola dose e anche se la gravidanza è completa. L'uso di questo farmaco è controindicato durante questo periodo. Durante i primi 5 mesi, l'effetto di questo medicinale non è noto: solo il medico può valutare il possibile rischio del suo uso nel suo caso.
- Allattamento al seno: i FANS sono escreti nel latte materno. Il loro uso nelle donne che allattano al seno non è raccomandato senza consiglio medico.
- Altri effetti collaterali correlati alla salute: mal di testa, vertigini, nausea, diarrea, crampi addominali, vomito, eruzioni cutanee.
- Effetti indesiderati meno comuni: tinnito, palpitazioni, infiammazione del fegato, accumulo di liquidi.
Avvertenza: non esitare a contattare il medico se gli effetti indesiderati di Diclofenac peggiorano. Se si verificano effetti indesiderati quali: difficoltà di respirazione, gonfiore del viso o dei piedi e dei piedi, dolore toracico o vomito di sangue, interrompere l'uso di Diclofenac e consultare il medico.
Il medico determinerà se è possibile utilizzare Diclofenac. In alcuni casi, non è raccomandato l'uso di questo medicinale, ad esempio in caso di gravi alterazioni del fegato o gravi problemi renali.
2. Ambientale
Nel subcontinente indiano, è stato riscontrato che l'uso di questo farmaco ha prodotto una significativa diminuzione della popolazione di avvoltoio fino al 95%. È stato accertato che gli animali sono morti a causa di insufficienza renale, un effetto secondario poiché hanno mangiato i resti di animali morti e corpi umani che avevano accumulato residui di diclofenac sodico perché erano stati trattati con la prescrizione di questo farmaco.
3. Uso veterinario
Nonostante i suoi noti effetti negativi, è stato autorizzato per l'uso nei bovini in Europa. Tuttavia, in alcuni paesi, sono state create federazioni per evitare disastri ecologici, dato che abitano un'alta percentuale di avvoltoi che impediscono l'emissione di quasi 200.000 tonnellate all'anno di gas serra dal consumo di cadaveri.
Relazione e differenza tra diclofenac sodico e diclofenac potassio
Entrambe sono forme importanti di produzione farmaceutica. La differenza sta nel modo in cui il corpo lo assorbe:
- Il sodio è più lento: è utile quando i pazienti hanno bisogno di ridurre l'infiammazione; tale è il caso del voltaren.
- Il potassio è più veloce: è utile quando è richiesto un immediato sollievo dal dolore; è il caso di quelli chiamati cataflam e zipsor, con basse dosi.
Controindicazioni
L'uso di diclofenac è controindicato nei seguenti casi:
- Ipersensibilità al metabisolfito.
- Se ha un'ulcera gastrica o intestinale.
- Se ha ricevuto un trattamento con acetilissilicile o un farmaco che inibisce la prostaglandina sintetasi.
- Se soffre di una grave pressione sanguigna alta, il diclofenac sodico può aumentare la pressione aumentandola.
- Se ha avuto una volta uno scompenso cardiaco.
- Se si soffre di insufficienza renale e epatica, questo farmaco può indurre il corpo a trattenere acqua e causare un edema.
- Se soffre di disfunzione erettile.
- Se soffre di diminuzione della vista.
- Se ha una storia di allergia o asma causata dall'assunzione di FANS, inclusa l'aspirina.
- Se ha una storia di sanguinamento gastrointestinale durante il precedente trattamento con FANS.
- storia di infarto miocardico o incidente cerebrale vascolare, arterite.
- grave insufficienza epatica
- Nei bambini sotto i 35 kg;
- Durante la gravidanza (dal 6 ° mese).
Avvertimento
Qualsiasi trattamento prolungato o sovradosaggio di FANS può portare a gravi effetti collaterali. Se è allergico all'aspirina o ad altri farmaci antinfiammatori, consulti il medico prima di usare diclofenac sodico. Inoltre, questo farmaco può occasionalmente causare vertigini e disturbi visivi.
Quando lo usi in gel, non dimenticare di lavarti bene le mani dopo averlo fatto, evitando così di lasciare tracce negli occhi o in un'altra persona, altrimenti potrebbe causare irritazione.
Le precauzioni sono necessarie negli anziani e nel caso di una storia digestiva (ulcera allo stomaco o vecchio duodeno), morbo di Crohn, colite ulcerosa o asma associata a rinite cronica, sinusite cronica o polipi nel naso.
Studi clinici suggeriscono che l'uso di diclofenac, in particolare se prolungato, assunto in dosi elevate, può essere associato ad un aumentato rischio di sangue trombotico, in particolare di infarto del miocardio. Il medico potrebbe dover prendere in considerazione determinate situazioni: ipertensione, eccesso di colesterolo nel sangue, diabete o fumo.
I FANS hanno un effetto inibitorio sull'ovulazione e possono ridurre la fertilità nelle donne. Questo effetto è reversibile quando il trattamento viene interrotto.
Alcuni medici ritengono che i farmaci antinfiammatori possano ridurre l'efficacia dei dispositivi intrauterini (IUD) e esporli a un rischio di gravidanza indesiderata. Questo rischio è molto controverso.
Interrompere l'utilizzo dopo queste situazioni
- Forte bruciore di stomaco o feci nere maleodoranti che possono indicare irritazione o sanguinamento dal tratto digestivo.
- Eruzione senza causa evidente.
- Asma.
- Stanchezza insolita e intensa, o improvvisa e significativa diminuzione del volume di urina in una persona con insufficienza cardiaca, disidratazione o terapia diuretica.
Interazioni farmacologiche con altre sostanze
Questo medicinale può interagire con i seguenti farmaci:
- Aspirina (se usata a dosi superiori a 500 mg per dose) e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS): aumento del rischio di ulcera e sanguinamento gastrointestinale.
- Anticoagulanti orali e iniettabili: aumento del rischio di emorragia.
- Il litio: aumento del tasso di litio nel sangue.
- Metotrexato (per dosi superiori a 20 mg settimanali): rischio di aumento della tossicità del metotrexato.
Inoltre, informi il medico o il farmacista se sta assumendo un diuretico, un inibitore della conversione enzimatica, un angiotensina II, un agente antipiastrinico, un corticosteroide, un inibitore antidepressivo del reuptake di serotonina, un beta-bloccante o un medicinale contenente ciclosporina o tacrolimus.
Consigli sull'utilizzo
I farmaci anti-infiammatori non sono droghe innocue. A causa della possibilità di gravi effetti avversi, dovrebbero essere utilizzati solo quando sono necessari, il che non è il caso di reumatismi dolorosi lievi e traumi benigni.
Questo medicinale è stato prescritto per te in una situazione specifica: non lo consiglio a una persona cara e non lo riutilizzi senza un consiglio medico.
Non superare il dosaggio e la durata del trattamento prescritto dal medico.
Farmaci anti-infiammatori
I farmaci antinfiammatori sono antidolorifici e riducono i gonfiori. Sono utili per alleviare una serie di disagi inclusi; mal di testa, mal di schiena, dolori muscolari, dolori mestruali, distorsioni, dolore da interventi minori, rigidità e altre lesioni. Per i pazienti con rischio di infarto, questi farmaci possono servire come dose giornaliera ma con la raccomandazione del medico. I farmaci più comuni comprendono aspirina, ibuprofene e naprossene. A differenza degli oppioidi, che riducono il segnale del dolore dal raggiungere il sistema nervoso centrale, questi farmaci si concentrano sull'inibizione degli enzimi che provocano l'infiammazione?
Trattare febbre e dolore rivela l'avventura umana in medicina. Tuttavia, all'inizio del XVIII secolo la salicina fu isolata dalla corteccia di salice che portò al rapido sviluppo degli inibitori. Il viaggio delle droghe infiammatorie ha avuto un enorme progresso con gli inibitori selettivi della COX-2 negli anni '90. L'era delle terapie con piccole molecole è iniziata con questo avanzamento.
Effetti collaterali
Tutti gli antinfiammatori sono associati a diversi effetti collaterali e possono comportare alcuni rischi. Sebbene siano disponibili al banco, non sono perfettamente sicuri. Gli effetti indesiderati più comuni comprendono disturbi di stomaco, gas e diarrea. Questi effetti collaterali minori possono essere sovvenzionati con latte o antiacidi. Altri effetti collaterali meno frequenti includono; vertigini e vertigini.
Ci sono gravi effetti collaterali che necessitano di consultare un medico. Loro includono; ronzio nelle orecchie, visione offuscata, eruzioni cutanee, prurito, sangue nelle urine e nelle feci, dolore toracico, battito cardiaco accelerato, vomito e sangue nel vomito.
È importante notare che questi farmaci anti-infiammatori sono pensati per l'uso a breve termine. L'uso esteso dei farmaci aumenta il rischio di effetti collaterali. Evita di usare troppo i farmaci.
Suggerimenti per risultati efficaci
Studia e determina le tue esigenze prima di selezionare un farmaco. Alcuni dei farmaci possono essere appropriati per alleviare il dolore, ma non necessariamente ridurre l'infiammazione. Prenditi del tempo per valutare le tue esigenze prima di assumere qualsiasi farmaco.
Leggi le etichette
Per i farmaci antinfiammatori da banco, assicurati di leggere l'etichetta per verificare di aver ottenuto ciò di cui hai bisogno. Alcuni dei prodotti hanno acetaminofene aggiuntivo. È inoltre possibile trovare farmaci antinfiammatori nei prodotti a freddo e influenza. Conferma gli ingredienti del farmaco per determinare la quantità di farmaco che prendi. Ricorda che assumere troppo del principio attivo in una combinazione di farmaci aumenterà le possibilità di gravi effetti collaterali.
Conservazione
I farmaci possono perdere la loro efficacia prima che scadano a causa della scarsa conservazione. Evita luoghi caldi e umidi come il mobiletto del bagno come fanno molte persone. Perché durino, scegli un luogo fresco e asciutto.
Dosaggio
Assicurati di rispettare il dosaggio. Basta leggere e seguire le istruzioni sui dettagli delle istruzioni. Assicurati di consumare la quantità corretta di medicine ogni volta. Per over the counter e da asporto, consulta il tuo medico su quanto farmaco sarebbe troppo. Attacca e obbedisci alla prescrizione del medico.
Bambini
I bambini di età inferiore ai 18 anni con febbre, influenza o varicella dovrebbero evitare l'aspirina o qualsiasi prodotto con aspirina in essi. Il contenuto di aspirina aumenta il rischio di sindrome di Reye nei confronti dei minori. La sindrome di Reye può influenzare il cervello e il fegato dei giovani.
Interazioni
Non con quali farmaci interagiscono i farmaci antinfiammatori. In alcuni casi, queste interazioni rendono il farmaco meno efficace. I farmaci per la pressione arteriosa e altre aspirine a basso dosaggio se usati come diluenti del sangue possono ridurre l'efficacia dei farmaci antinfiammatori.
Anti-infiammatori naturali
Per evitare gli effetti collaterali associati ai farmaci, ci sono alternative naturali con rischi minimi per la salute, anche se non così potenti come i farmaci.
Curcuma
La curcuma è considerata un alimento e un'erba medicinale per alleviare l'infiammazione. È stato usato più a lungo della maggior parte delle medicine in quanto ha radici nelle ricette tradizionali cinesi. Dalla colite ulcerosa all'osteoartrosi, il composto di curcumina in Curcuma è stato affidabile nel corso degli anni attraverso le culture. La curcumina sopprime la produzione di COX-2 e F-LOX che sono composti infiammatori tipici.
Le proprietà di curcuma come il diluente del sangue aiutano a migliorare la circolazione. Questa proprietà tuttavia può aumentare il rischio di sanguinamento soprattutto se usato insieme agli antinfiammatori farmaceutici.
Zenzero
Famoso per la sua pungenza, lo zenzero ha anche una lunga storia di lotta contro l'infiammazione. È anche noto per trattare nausea, cinetosi e per migliorare la circolazione. I gingeroli nell'erba sono responsabili delle proprietà antinfiammatorie dello zenzero. Svolge la stessa funzione di inibizione dell'azione enzimatica COX-1 e COX-2 ma, a differenza dei farmaci, non provoca irritazione gastrointestinale.
Corteccia di salice
Rick in Salicylin, Willow Bark è una soluzione potente nota per il dolore. Certificato dal National Institutes of Health come rimedio per alleviare il dolore causato dall'osteoartrosi, è ampiamente usato e per molto tempo. Ha una reputazione per alleviare crampi mestruali, mal di denti, ustioni e altre lesioni minori.
La corteccia di salice dovrebbe tuttavia essere tenuta lontana dai bambini con la febbre in quanto potrebbe causare la sindrome di Reye. Gli effetti collaterali associati a questo farmaco comprendono nausea, irritazione allo stomaco e scarsa coagulazione del sangue.
Alimenti anti-infiammatori
Una dieta infiammatoria significa evitare cibi che creano prostaglandine che causano infiammazione nel corpo. Le prostaglandine sono ormoni che regolano la mediazione infiammatoria. Una dieta vegetariana con carboidrati semplici è vitale nello sforzo di ridurre l'infiammazione. Pesce grasso, noci, semi, zenzero, aglio e pepe di cayenna costituiscono una buona risorsa per combattere l'infiammazione. L'oleocantale trovato nell'olio d'oliva vergine agisce come l'ibuprofene. Assicurati di evitare oli e zuccheri raffinati nelle tue scelte pasto.